Un libro da leggere tutto d’un fiato. Scopriamo tantissime curiosità legate al mondo della cosmesi e le altrettante verità scientifiche che si nascondono dietro i messaggi pubblicitari dei vari prodotti che siamo così sapientemente invogliati ad acquistare.
Beatrice Mautino fa chiarezza sui cosmetici “senza qualche cosa”, dove il qualche cosa in certi casi sono i parabeni, in altri metalli come il Nichel… Ci rivela che prodotti come l’acqua micellare, non sono altro che delle geniali operazioni di marketing per vendere acqua saponata, perché la verità è che per struccarsi la cosa migliore è usare dell’acqua ed un tensioattivo (sapone) che, formando delle sferette (le micelle appunto), circonda le particelle di grasso permettendo di rimuoverle dalla pelle. Sempre parlando di pelle, ci rassicura sul fatto che la cellulite non è una malattia come si vuol fare credere alle donne. Tutto dipende dal diverso tessuto adiposo presente negli uomini e nelle donne. Inoltre le creme anticellulite non sono affatto efficaci, il motivo è presto spiegato leggendo il capitolo dedicato alla cellulite. Poi ci parla anche dei capelli e dei vari prodotti per trattarli, delle cerette, dei prodotti per “combattere” i segni del tempo per arrivare alle creme solari. Questo è un tema che mi sta molto a cuore, quindi sorvolando su tutti gli altri, voglio spendere due parole per commentare quello che ho letto riguardo ai solari. Vanno usati. Punto. Proteggono dai raggi UVB (quelli che provocano le ustioni) ed alcuni, bisogna verificare sulla confezione, dai raggi UVA più dannosi e pericolosi perché vanno più in profondità. La tintarella non è una protezione, quindi anche quando siamo abbronzati bisogna continuare a proteggersi.
Consiglio di leggere questo libro per avere una visione consapevole dei prodotti che ci spalmiamo addosso, che usiamo per truccarci, per proteggerci dal sole, per depilarsi, per lavarci etc… Ah, e occhio alla data di scadenza, importantissima!
Recensione di Elena Cannuccia.